L’Oloturia o cetriolo di mare vive sul fondo
marino, nel mare mediterraneo, nell’Oceano Pacifico ed in estremo Oriente.
Le Oloturie di mare appartengono alla classe
degli Echinodermi, invertebrati e hanno un alto valore economico. In Cina se ne
fa largo consumo. Questo alimento è un potente anticancro, anche se vi è ancora molto da scoprire in merito. Di recente un gruppo di scienziati svizzeri e tedeschi hanno estratto una sostanza dall'oloturia, che riesce a fermare il cancro alla vescica e ad alcuni linfomi resistenti alla chemioterapia.
Oloturia: rischio di estinzione
Negli ultimi tempi, l’eccessiva pesca ha
messo a rischio di sopravvivenza il cetriolo di mare; pare che 16 specie siano
a rischio estinzione.
Spesso le
forze dell’ordine sono costretti anche a sequestrare ingenti quantitativi di
Oloturie - Sequestro cetrioli di mare Sardegna pesca illegale
La pesca indiscriminata può mettere
seriamente a repentaglio l’ecosistema marino, in quanto l’Oloturia funge da spazzino di mare; infatti sono
organismi che filtrano e possono
assorbire virus, batteri, biotossine e
metalli pesanti, rendendo più pulito il mare con tutti i benefici che ne
derivano. Per questo motivo l'oloturia è chiamata l’aspirapolvere di mare.
Oloturia: Nutrizione e Benefici
Dal punto di vista nutrizionale l’Oloturia
possiede vitamine come la A, B1, B2, B3,
Magnesio, Calcio, Zinco, Ferro. Vitamine
Recenti studi hanno evidenziato proprietà anti cancro; in particolare
la presenza di una sostanza chiamata Triterpene, conosciuta come Frondoside A.
Diversi esperimenti in laboratorio, hanno
evidenziato che questa molecola ha
ucciso fino al 95% delle cellule tumorali e melanoma.
Inoltre sembra che inibisca l’angiogenesi
cancro (la capacità del tumore di sviluppare nuovi vasi sanguigni e quindi di
alimentarsi), impedendo di conseguenza la crescita di metastasi.
L’Oloturia attiva le cellule chiamate Natural Killer, del sistema immunitario
e attacca le cellule tumorali.
In cucina le oloturie possono essere fatte
essiccare o mangiate fresche oppure in zuppe insieme a funghi o cavoli, ma
anche fritte.
Oloturia: vietata la pesca
Con decreto n. 156 del 27/02/2018 stabilisce il divieto di pesare Oloturia; questo per salvaguardare la specie e tutelare l'ecosistema e la biodiversità.
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