lunedì 5 settembre 2016

Oloturia: anticancro che uccide il 95% delle cellule tumorali



L’Oloturia o cetriolo di mare vive sul fondo marino, nel mare mediterraneo, nell’Oceano Pacifico ed in estremo Oriente.
Le Oloturie di mare appartengono alla classe degli Echinodermi, invertebrati e hanno un alto valore economico. In Cina se ne fa largo consumo. Questo alimento è un potente anticancro, anche se vi è ancora molto da scoprire in merito. Di recente un gruppo di scienziati svizzeri e tedeschi hanno estratto una sostanza dall'oloturia, che riesce a fermare il cancro alla vescica e ad alcuni linfomi resistenti alla chemioterapia. 

Oloturia: rischio di estinzione

Negli ultimi tempi, l’eccessiva pesca ha messo a rischio di sopravvivenza il cetriolo di mare; pare che 16 specie siano a rischio estinzione.
Spesso le forze dell’ordine sono costretti anche a sequestrare ingenti quantitativi di Oloturie  -   Sequestro cetrioli di mare Sardegna pesca illegale


La pesca indiscriminata può mettere seriamente a repentaglio l’ecosistema marino, in quanto l’Oloturia funge da spazzino di mare; infatti sono organismi che filtrano  e possono assorbire virus, batteri, biotossine e metalli pesanti, rendendo più pulito il mare con tutti i benefici che ne derivano. Per questo motivo l'oloturia è chiamata l’aspirapolvere di mare.



Oloturia: Nutrizione e Benefici

Dal punto di vista nutrizionale l’Oloturia possiede vitamine come la A, B1, B2, B3, Magnesio, Calcio, Zinco, Ferro. Vitamine
Recenti studi hanno evidenziato proprietà anti cancro; in particolare la presenza di una sostanza chiamata Triterpene, conosciuta come Frondoside A.

Diversi esperimenti in laboratorio, hanno evidenziato che questa molecola ha ucciso fino al 95% delle cellule tumorali e melanoma.

Inoltre sembra che inibisca l’angiogenesi cancro (la capacità del tumore di sviluppare nuovi vasi sanguigni e quindi di alimentarsi), impedendo di conseguenza la crescita di metastasi.
L’Oloturia attiva le cellule chiamate Natural Killer, del sistema immunitario e attacca le cellule tumorali.
In cucina le oloturie possono essere fatte essiccare o mangiate fresche oppure in zuppe insieme a funghi o cavoli, ma anche fritte.


Oloturia: vietata la pesca
Con decreto n. 156 del 27/02/2018 stabilisce il divieto di pesare Oloturia; questo per salvaguardare la specie e tutelare l'ecosistema e la biodiversità.








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