sabato 4 marzo 2017

Tachicardia e palpitazioni da ansia Come riconoscerle


L'ansia e la tachicardia possono essere confuse. Quando siamo in presenza di tachicardia i battiti sono circa 130 al minuto. 


E' importante riconoscere i sintomi legati alle palpitazioni derivanti da ansia e alla tachicardia (battito accellerato).

L'ansia può essere confusa con la tachicardia, in quanto in momenti di tensione dovuti ai più diversi motivi, si verifica spesso un aumento dei battiti. La tachicardia però è accompagnata da vampate di calore, nausea e sudorazione. Il fenomeno va via lentamente.


L'ansia può essere provocata da eccessiva preoccupazione oppure paura e terrore. La tachicardia è un fenomeno legato al cardio.
Per questo motivo, anche grazie all'ausilio di uno specialista è importante individuare i sintomi e il reale disturbo. Bisogna capire se le palpitazioni derivano da agitazione e ansia oppure da tachicardia.


A seconda del tipo di disturbo, si potrà agire in modo diverso e attraverso l'utilizzo di farmaci. In caso di ansia è molto utile il controllo della respirazione (respiri profondi). L'attività fisica e l'uso di prodotti naturali (camomilla, melissa, passiflora) possono dare un importante aiuto nella risoluzione della patologia.

Bisogna tener presente che l'ansia è sempre legata a situazioni di disagi, che sarebbe bene approfondire e cercare di risolvere.



Nessun commento:

Posta un commento