martedì 17 novembre 2020
Covid: studio Iss dimostra la persistenza degli anticorpi
I ricercatori dell'Istituto superiore di sanità (Iss) hanno dimostrato la persistenza degli anticorpi che bloccano la proteina "spike" del virus Sars-Cov-2 nelle persone che hanno contratto l'infezione. Il dato è emerso sulla base dei test sierologici effettuati su un campione di circa 7.000 persone provenienti da cinque comuni del Trentino risultati particolarmente esposti alla prima ondata pandemica.
La ricerca sulla persistenza degli anticorpi, coordinata da Paola Stefanelli sulla base di uno dei campioni più ampi a livello internazionale, ha dimostrato come dopo quattro mesi dall'infezione gli anticorpi verso la proteina 'spike' (di superficie) rimanevano nella grande maggioranza delle persone, mentre altri anticorpi tendevano a sparire, ha dichiarato Rezza. La presenza degli anticorpi neutralizzanti apre scenari positivi sull'effettiva protezione dei vaccini in arrivo. Rezza ha affermato che - In termini vaccinali, significa che la maggior parte delle persone che hanno questi anticorpi sono protette. Dobbiamo essere comunque cauti, perché abbiamo ancora poche evidenze scientifiche fuori dai laboratori.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento